Il difensore serbo è rimasto alla Fiorentina, ma il rinnovo pare lontano. Inter e Milan torneranno alla carica dopo i tentativi delle ultime settimane
Il mercato estivo 2020 si è chiuso da una settimana, ma uno dei gioielli dell’ultima sessione, Nikola Milenkovic, è ancora in cima ai desideri di molte squadre, in primis le due milanesi, Inter e Milan. Così scrive Tuttosport.
INTER. Per i nerazzurri il difensore serbo della Fiorentina rappresentava l’obiettivo numero uno per rinforzare la difesa se a settembre si fosse concretizzata la cessione di Skriniar, cercato dal Psg e soprattutto dal Tottenham, arrivato a offrire 30 milioni con i bonus, lontano quindi dai 50 richiesti dall’Inter. Arrivare a Milenkovic non sarebbe stato semplice comunque, vista la valutazione da 40 milioni del club viola. Difficile pensare che l’Inter possa tornare a pensare all’uscita di Skriniar a gennaio, ma a fine stagione tutto potrebbe tornare in gioco e allora ecco che Milenkovic potrebbe tornare d’attualità. Anche perché fra dodici mesi il difensore della Fiorentina potrebbe vale molto meno.
IL RINNOVO? Milenkovic, infatti, ha il contratto in scadenza nel 2022 e finora non ha mai voluto rinnovarlo, tant’è che una volta chiuso il mercato, il ds viola Pradè ha dichiarato: «A Milenkovic proveremo a rinnovare il contratto, se non accetterà, l’anno prossimo lo venderemo». Chiaramente a un anno dalla scadenza, il suo valore scendere di almeno una decina di milioni e a 30 Milenkovic, classe ’97, potrebbe essere un affare.
MILAN. Milenkovic è stato, a lungo, anche un obiettivo del Milan durante l’ultima finestra di mercato. I rossoneri hanno cercato di abbassare, in tutti i modi, le richieste della Fiorentina ma i viola hanno tenuto botta, trattenendo a Firenze uno dei pupilli di Stefano Pioli, che aveva messo il suo nome in cima alla lista dei desideri. Niente da fare, Rocco Commisso è stato irremovibile e ha tenuto il punto fino alla fine delle contrattazioni, nonostante il tentativo di mediazione di Fali Ramadani, agente del giocatore e procuratore che è stato molto vicino al Milan nelle scorse settimane visto che ha curato l’acquisto a titolo definitivo di Ante Rebic.
A GENNAIO? Commisso, Barone e Pradé gli presenteranno – così come a Pezzella – una proposta di rinnovo contrattuale, ma è evidente che le sirene milanesi suonano ancora forti nei timpani del ragazzo, che intravede un possibile salto di qualità della sua carriera. Se non dovesse arrivare il rinnovo, è probabile che il Milan si fiondi nuovamente sul giocatore già a gennaio, ma questo dipenderà da almeno due fattori. Il primo è quello legato al rendimento tecnico-fisico dei centrali che ha disposizione Pioli in questo momento. Il secondo sarà relativo alla condizione di classifica che avrà il Milan a gennaio. Se i rossoneri saranno ancora in lotta per la Champions League e avranno superato il girone di Europa League, allora è probabile che possano tornare alla carica con grande decisione. Altrimenti aspetteranno la prossima estate.
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Redazione LaViola.it