
La Fiorentina lavora sulle corsie esterne: fiducia a Lirola, tra oggi e domani contatti con l’Inter anche per Biraghi. Zappacosta…
Un anno fa Pradè e Barone si assicurarono Lirola dopo un’estenuante trattativa con il Sassuolo, oggi tra i tanti contatti i dirigenti viola hanno preso informazioni anche su molti uomini di fascia, segno che il tentativo sfumato in extremis, a gennaio, per Criscito non resterà isolato. La prima annata di Lirola a Firenze si è contraddistinta per pochi alti e molti bassi, in sintesi un po’ tutti si aspettavano di più, ma almeno nel suo caso Iachini è pronto a investire in termini di fiducia dirottandolo persino sulla sinistra, scrive il Corriere Fiorentino.
ESTERNI. Adesso toccherà al terzino spagnolo ripagare un investimento non indifferente da oltre 12 milioni. Lirola a parte, tutti gli altri interpreti vivono al momento nell’incertezza. Né Dalbert né Biraghi attualmente fanno parte del gruppo. Sul brasiliano i viola sembrano decisi a cambiare, troppo discontinuo anche nel finale di stagione per garantirsi una conferma, e tra oggi e domani e si confronteranno con l’Inter per valutare anche il futuro di Biraghi.
ALTRE MANOVRE. Con Venuti che potrebbe finire in prestito, e Igor a rappresentare una delle prime alternative difensive, il tentativo a vuoto per il marocchino della Spal Fares, destinato alla Lazio, conferma comunque l’intento di rivedere lo scacchiere. Di certo nelle ultime settimane Pradè ha sondato anche altre piste sulle fasce: Sema dell’Udinese, Zappacosta destinato a tornare al Chelsea dopo il prestito alla Roma o l’ex viola Piccini oggi in Spagna al Valencia, ma siamo solo all’inizio. Iachini attende con fiducia, sa che in questa fase il mercato viaggia a rilento, ma spera anche di poter guidare una squadra in grado di tornare a volare sulle ali e sfornare assist.

Di
Redazione LaViola.it