Chiesa, Spal e futuro. Resta (e rinnova) o parte? Conferma Iachini può cambiare scenari

Chiesa, Spal e poi discussioni sul futuro. Resta (e rinnova) o parte? La conferma di Iachini con cui ha un ottimo rapporto potrebbe cambiare gli scenari

Come riporta il Corriere Dello Sport, non sono passate inosservate le parole di Federico Chiesa dopo la tripletta siglata al Bologna. Il giocatore ora pensa alla trasferta contro la Spal, ultima gara di campionato, e poi si metterà al tavolo con la Fiorentina, per parlare di futuro.

SOLUZIONI. La situazione è chiara e attualmente invariata: sono mesi che viene cercata un’intesa per il suo futuro in viola con i rapporti ottimi fra il padre Enrico e Commisso, con il giocatore che non ha fretta perché il contratto è in scadenza nel 2022 e nel frattempo rimane alla finestra. Se Rocco non fosse stato bloccato negli Stati Uniti a causa dell’emergenza Coronavirus e fosse invece stato maggiormente presente in città, una soluzione magari sarebbe già stata trovata. Per la permanenza o per l’addio, ma comunque una strada sarebbe stata intrapresa. Juventus e Inter rimangono alla finestra per capire l’evolversi della situazione e gli sviluppi del calciomercato. Per Federico ci sono pure le sirene della Premier ma lui preferirebbe rimanere in serie A. Dal futuro di Chiesa dipende poi il resto del mercato viola e per questo l’argomento a Firenze, sponda società, ha una sua urgenza. A differenza della passata stagione però, se arrivasse per lui un’offerta da decine di milioni, Commisso sarebbe disposto a lasciarlo partire.

CON IACHINI. La conferma del tecnico viola Beppe Iachini potrebbe cambiare gli scenari. Il rapporto tra i due è ottimo. Dal suo arrivo a fine 2019 Chiesa ha ritrovato il sorriso, è rinato e anche mercoledi sera al fischio finale della gara con il Bologna le sue parole sono state dolci per l’allenatore, perfino con un assist in favore della sua conferma per la prossima stagione. E adesso che è certa la conferma di Iachini per la prossima stagione, potrebbe rappresentare un fattore in più per decidere di rimanere almeno un altro anno in viola.