
Il noto dirigente senza mezze misure: “Se si decide di non proseguire con Iachini, la scelta migliore sarebbe senza dubbio Spalletti”
Il dirigente Pino Vitale ha parlato così ai microfoni di Radio Bruno: “La salvezza era il minimo indispensabile per la Fiorentina. Iachini ha fatto un bel finale, dovrà valutarlo la società. E’ andato bene, però non credo che raggiungere la salvezza con la Fiorentina sia un exploit. Se io devo prendere un allenatore prendo Spalletti. Aiuterebbe sicuramente anche a fare la squadra, che non è poco. Per ora non credo si siano mossi benissimo. È un allenatore importante, che costa tanto ma che ti aiuta a fare la squadra. A quel punto la Fiorentina, che è una società che vuole spendere, crescerebbe da sé. Iachini? E’ una persona seria, che dove è andato ha lavorato bene. Di certo non è andato in squadre con grandi ambizioni al livello di Serie A, però non gli si può dire niente”.
“Commisso ha giustamente detto che vuol giocare per le coppe, che mi sembrerebbe il minimo per una squadra come la Fiorentina. A quel punto bisognerebbe fare valutazioni interne per il mercato. Sarebbe meglio che il mercato lo facesse la società e non i procuratori, questo è un passo importante”.
“Rosa? Sicuramente ha reso meno di quello che doveva dare. Ribery ha portato entusiasmo, Chiesa non ha reso quanto doveva, Castrovilli è esploso ma alla fine ha dato qualcosa meno, Kouame è un giocatore che può sicuramente tornare utile alla causa. Ci sono diversi giovani interessanti sui quali si può certamente costruire, però la Fiorentina non può giocare per arrivare a 45 punti, deve giocare per arrivare nei primi 7″.
“Juric e De Zerbi sono i tecnici che hanno fatto meglio quest’anno. Juric viene anche da stagioni così così, De Zerbi è un allenatore nuovo e ha fatto bene, ma a Sassuolo c’è una pressione diversa che a Sassuolo. Io però la mia idea ve l’ho già detta”.

Di
Redazione LaViola.it