Nainggolan-Fiorentina. Pradè sonda l’Inter con un prestito con obbligo di riscatto

Il centrocampista belga non resterà al Cagliari. E difficilmente può contare su un futuro in nerazzurro. Così i viola ci pensano

La Nazione questa mattina analizza gli obiettivi di mercato della Fiorentina. Si parla anche di Radja Nainggolan. I primi contatti fra Fiorentina e Inter (che possiede il cartellino del giocatore) risalgono a un mesetto fa. Sondaggio sulla disponibilità dei viola per verificare l’interesse al prestito (con riscatto obbligatorio), risposta tutto sommato positiva e appuntamento a metà estate.

Dunque, come rileggere le voci sulla possibilità di un ritorno del Ninja alla ’sua’ Roma o anche, direttamente, all’Inter? Si tratta di ipotesi assolutamente percorribili. Anche se in questa fase oggettivamente lontana dall’inizio degli affari ufficiale (il primo settembre), potrebbe più realisticamente trattarsi di tattiche. L’Inter così metterebbe pressione ad altri (in questo caso la Fiorentina) per decidere in fretta per il sì o il no all’operazione.

L’ingaggio di Nainggolan comporterebbe un riscatto obbligatorio da concretizzare nel giugno del 2021 (con la stagione 2020/2021 in prestito).