
Senza tifosi, si annulla un piccolo vantaggio per la Fiorentina che cercherà di tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Il tecnico ha ricominciato le prove tattiche
Sabato pomeriggio al centro sportivo per la Fiorentina, dedicato ad un allenamento a ranghi pressoché compatti in un’atmosfera decisamente serena. Con il nuovo protocollo introdotto due giorni fa, adesso gli allenamenti sono tornati ad essere quasi alla normalità. Quasi, ovviamente, perché le mascherine, i vari dispositivi sanitari, il distanziamento, la misurazione della temperatura corporea e così via sono lì a ricordare il tipo di situazione vissuta e da vivere, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
PROVE TATTICHE. Ma già in questa maniera Iachini può far lavorare la squadra sui concetti tecnico-tattici che gli appartengono e che era stato costretto forzatamente a mettere da parte. E allora il tecnico viola sta iniziando a spingere sull’acceleratore non solo sotto il profilo atletico (i calciatori hanno seguito una tabella precisa stilata dallo staff anche durante le sedute individuali su base volontaria per accorciare i tempi di recupero della miglior forma), ma soprattutto sfruttando una serie di esercitazioni a tema per riportare il gruppo a fare le cose che faceva in precedenza.
NIENTE FATTORE CAMPO. Si ripartirà senza pubblico, e giocare 12 partite senza tifosi sarà un fattore non banale. Di sicuro la Fiorentina verrà penalizzata più di altre formazioni, considerando che il calendario propone quattro dei prossimi sei turni al Franchi: nella ricerca veloce e “indolore” della salvezza questo avrebbe potuto essere un vantaggio rilevante. Anzi, lo sarebbe stato senza dubbio, invece così si annulla. Un altro motivo valido per cui Iachini comincia a “stressare” Pezzella e compagni.

Di
Redazione LaViola.it