
Fazzini: “I ragazzi al momento stanno tutti bene, questa è la cosa più importante. Abbiamo inviato ai ragazzi un programma fisico e tecnico che svolgono quotidianamente all’interno delle proprie case.
Parla così mister Matteo Fazzini, allenatore dell’Under 17 della Fiorentina, al media ufficiale viola:
SALUTE. “Sto bene e sono a casa a Firenze. Passo il tempo con la consapevolezza di essere una persona “fortunata” perché in salute, con i familiari che stanno tutti bene. In questo tempo dilatato in casa, la possibilità di essere collegati ovunque, mi permette di rivolgermi con maggior attenzione a quello che stanno vivendo le persone nel mondo, con un sentimento forte per coloro che muoiono, senza neppure la vicinanza dei propri cari. Ho tempo per mettere a fuoco le priorità. Vivo la speranza che quando sarà finito il distanziamento sociale, possa restare forte il sentimento di fratellanza che si respira in questo periodo mai vissuto prima; in questi giorni siamo lontani gli uni dagli altri, ma è cresciuto il senso ed il valore della Comunità e del bene comune; spero che questo possa resistere quando potremo riabbracciarci e altresì mantenere forte il senso di responsabilità civile che oggi tutti seguiamo, guidati dallo straordinario esempio del personale sanitario. Detto questo, passo i giorni giocando il più possibile con mio figlio di 13 anni, sono appassionato di film e musica; come allenatore ne approfitto per aggiornarmi e riguardo i video delle partite e degli allenamenti della squadra, per trarne utili riflessioni e insegnamenti in merito. Il campo ed i ragazzi mi mancano tantissimo!”
SQUADRA. “I ragazzi al momento stanno tutti bene, questa è la cosa più importante. Condiviso con il nostro Direttore Angeloni, insieme al Preparatore Atletico Tommaso Tanini abbiamo inviato ai ragazzi un programma fisico e tecnico che svolgono quotidianamente all’interno delle proprie case. Abbiamo anche individualizzato la proposta, per sfruttare questo periodo e lavorare, compatibilmente con gli spazi ristretti, su alcune lacune individuali. I ragazzi sono straordinari e tutti i giorni ci sentiamo per messaggio o per telefono, ci inviano un report del lavoro svolto, alcuni anche con dei video. (Stanno nascendo anche sfide come maggior numero di palleggi con palline da tennis o con le arance… aspettiamo la prima vittoria di Djibril!)”
IMPEGNO SOCIALE. “Quartotempo è un’Associazione sportiva che ha lo scopo primario di provare ad accogliere tutti, piccoli e grandi, ognuno con la propria straordinaria individualità; consideriamo la diversità una ricchezza e ci adoperiamo affinché anche persone con disabilità o altro tipo di difficoltà o svantaggio possano unirsi a noi, praticare sport e soprattutto coltivare relazioni umane. Nella scuola calcio i bambini giocano insieme, ognuno con le proprie abilità. Sono oltre 200 le persone che praticano attività ed in questo periodo siamo impegnati ad essere presenti, condividere il tempo con loro e le loro famiglie, proporre esercizi fisici e giochi con la palla per tenersi in forma. Fiorentina e Quartotempo sono legate da anni e partecipiamo come “Fiorentina Special” al Campionato “Quarta Categoria” del settore Paralimpico e Sperimentale della Figc. L’anno scorso con i ragazzi del 2003 abbiamo organizzato un’esperienza bellissima con i calciatori non vedenti di Quartotempo. Abbiamo giocato a “Calcio visionario”, un nuovo sport nel quale vedenti e non vedenti giocano insieme a Calcio a 5 con regole specifiche che lo rendono avvincente ed agonistico. I ragazzi si sono divertiti ed hanno saputo vivere l’esperienza con apertura e sensibilità”.
FORZA E CUORE. “Ho apprezzato molto che la società sia stata estremamente tempestiva nel dare priorità alla salute dei propri dipendenti e tesserati e che il Presidente abbia scritto una lettera da padre di famiglia per rassicurarci che nell’incertezza del futuro prossimo la Fiorentina avrà cura di tutti noi, che ci sarà e che crescerà. Da cittadino fiorentino sono orgoglioso che la Proprietà con il Direttore Barone abbia promosso con successo l’iniziativa Forza e Cuore per coinvolgendo tutti nel dare un contributo concreto ai nostri ospedali che necessitano di strumenti vitali per affrontare l’emergenza sanitaria che viviamo. Non fermiamoci, continuiamo a donare”.

Di
Redazione LaViola.it