
Ieri confronto sull’ex Empoli Beppe Iachini, oggi i viola sentiranno Cesare. L’ex Italia U21 è invece in Arabia, ma…
Un quarto dopo la fine dell’allenamento di ieri, Montella non era più l’allenatore della Fiorentina. Breve il faccia a faccia con Joe Barone e Daniele Pradè arrivati al centro sportivo mentre la squadra si stava salutando per la mini-vacanza fissata in occasione della sosta natalizia. Avventura finita per l’Aeroplanino, il rendimento è stato terribile. La decisione dell’esonero è stata presa dopo una notte di contatti con Rocco Commisso, contatti complicati anche dalla differenza di fuso orario fra l’Italia e gli Stati Uniti. Così scrive La Nazione.
I NOMI. Contatti che poi hanno ripreso a correre per iniziare il casting per il nuovo allenatore. La Fiorentina ha ristretto la rosa a tre candidati forti. Nell’ordine, Beppe Iachini, Gigi Di Biagio e Cesare Prandelli. Altre soluzioni, altri colpi scena, altre mosse al momento imprevedibili, porteranno la firma direttamente di Commisso che ha dato ordine ai suoi dirigenti di prendersi comunque del tempo prima di assegnare la panchina viola.
TRANSIZIONE. Anche la giornata di oggi, dunque, dovrebbe essere una giornata di transizione. Più facile ipotizzare che il dopo Montella prenda corpo a Natale, o subito dopo la giornata di festa. Barone e Pradè hanno da subito contattato Iachini, Di Biagio e Prandelli. Con quest’ultimo di nuovo al telefono con il club viola nella giornata di oggi. Ieri il principale interlocutore è stato Beppe Iachini. Contatti ripetuti e bozza di accordo pronta. Ruolo: traghettatore, in attesa di capire quello che potrebbe essere il suo futuro (e quella della società) dopo aver chiuso questa stagione.
IN CORSA. C’è poi la soluzione Di Biagio, soluzione che si rifarebbe direttamente a indicazioni del ct della Nazionale, Mancini. La Fiorentina ha già preso contatto con lui (al momento in trasferta in Arabia al seguito delle squadre impegnate oggi in Supercoppa), ma la proposta ufficiale sarà formalizzata nei prossimi giorni, dopo un nuovo vertice telefonico con Commisso. Infine Prandelli, ex viola, tifoso e legato alla maglia della Fiorentina: Rocco avrebbe indicato inizialmente lui, però i soli sei mesi in viola potrebbero non convincere. Così la necessità di risentirsi.

Di
Redazione LaViola.it