Montella (SKY): “Nelle difficoltà sono arrivate risposte, ma le partite vengono decise dai giocatori di qualità”

Le dichiarazioni dell’allenatore viola dopo la sconfitta casalinga contro i giallorossi

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha parlato a Sky Sport a margine della sconfitta contro la Roma:

“Numericamente non ci sta. La Roma ha meritato, ma la Fiorentina ci ha provato fino alla fine. C’era un po’ di differenza ma siamo rimasti aggrappati alla partita fino al 3-1. Con un pizzico di fortuna avremmo potuto riaddrizzarla. La squadra ha corso fino alla fine, ma ogni calciatore ha dato tutto e per questo li ringrazio ancora una volta. La Roma ha giocatori di esperienza e temperamento che quando vogliono abbassano il ritmo per correre meno rischi. Fino al 3-1 eravamo in gara e chi era allo stadio l’ha visto. Ad oggi si è vista un po’ di differenza in campo”.

SOLUZIONI. “Quando avevamo trovato il nostro equilibrio, abbiamo perso i due nostri giocatori offensivi. Se non li cambio ovviamente è perché ci sono pochi ricambi e quindi c’è stato qualche calco di qualche calciatore, ma all’interno di una stagione ci sta. A me interessa che la squadra sia convinta e che abbia dato tutto. Adesso verranno fatte le dovute valutazioni. Se ci sarò ancora io avrò sempre la solita voglia di cambiare il trend. La società se non mi ha esonerato fino ad oggi è perché comunque sto lavorando in un certo modo rispetto agli obiettivi prefissati“.

CLASSIFICA. “Non è in linea, ma rispetto a tutto quello che è successo ci può stare. Altrimenti guardiamo solo i numeri e non tutto l’andamento e le soluzioni che ci sono. Credo che si possa fare di più anche con i soliti calciatori. La squadra è competitiva con tutti i giocatori al completo. E’ una squadra costruita in 40 giorni e ci sono attenuanti non da poco”.

COME STIMOLARE. “Nelle difficoltà gli uomini hanno risposto. Poi il calcio è fatto di episodi e le partite vengono determinate da chi ha qualità, prevalentemente. Ho voglia di lavorare e sono orgoglioso dei ragazzi”.

CENTRAVANTI E CHIESA. “Credo che a fine mercato si sarebbe detto di andare a vedere i gol segnati dagli uomini della rosa nella passata stagione, e poi da lì si danno gli obiettivi”.