Biraghi-Inter si farà, ma Pradè vuole monetizzare. Proposto Saracchi, occhio a Laxalt

Proposto ai viola il terzino uruguaiano del Lipsia, ma Pradè cerca un esterno più esperto. In partenza Ceccherini al centro.

La corte dell’Inter è serrata e l’operazione per riportare Biraghi a Milano si farà. Ma la Fiorentina è disposta a cedere il terzino titolare soltanto di fronte a un’offerta che sia più che vantaggiosa. Il giocatore vuole andare via, lo ha certificato anche Montella lasciandolo in panchina nell’esordio stagionale contro il Monza. Pradè è deciso a non abbassare le pretese, anche da questa cessione arriveranno risorse per le ultime operazioni di mercato.

SOSTITUTI. Ai viola è stato proposto Marcelo Saracchi del Lipsia, esterno sinistro nazionale dell’Uruguay che può coprire tutta la fascia. Fredda la risposta del club su questo giocatore classe 1998: l’idea è di inserire in rosa un giocatore con maggiore esperienza per compensare l’addio di Biraghi. Si pensa a Laxalt, mancino in uscita dal Milan e a Murru che proprio Pradè porto alla Sampdoria due anni fa. Terzic sarà l’alternativa.

CENTRALI. Federico Ceccherini aveva accettato il ruolo di riserva già lo scorso anno ma adesso sembra destinato a cambiare maglia. Per sostituirlo i maggiori candidati sono due: Kevin Bonifazi del Torino e soprattutto Lorenzo Tonelli, di proprietà del Napoli. Fiorentino di nascita, cresciuto alla Settignanese come Chiesa, sarebbe lui il centrale ideale per completare la rosa di Montella. La trattativa è in piedi, ma la chiusura potrebbe avvenire più avanti. In uscita dal reparto arretrato anche Rasmussen, arrivato dall’Empoli per volontà della proprietà precedente.