
Gerson ha fatto perdere alla Roma 10 milioni dicendo no alla Dinamo Mosca. E ora vuole il Flamengo, come quando era a Firenze
Ormai è a tutti gli effetti un ex calciatore della Fiorentina il brasiliano Gerson. Che dopo aver causato più di un dibattito quando arrivò a Firenze con quella fuga mai del tutto chiarita, adesso sta mettendo in crisi la Roma. Dal Brasile, suo padre e agente assicura che il figlio «giocherà all’80% nel Flamengo». Percentuali non buttate lì a caso.
A gennaio, infatti, quando a guidare la direzione sportiva della Roma c’era ancora Monchi, il club rubronegro aveva offerto 8 milioni per l’80% del cartellino. In quel periodo il centrocampista sembrava essere in ascesa e considerando il valore residuo a bilancio a giugno (8 milioni) sommato alla speranza di una seconda parte di stagione altrettanto positiva – senza considerare che con la Fiorentina c’era un accordo per il prestito annuale – il ds spagnolo declinò l’offerta. Il flop dei viola – salvi all’ultima giornata – è coinciso con quello di Gerson. E ora il Flamengo ha fatto marcia indietro, chiedendo soltanto il prestito. Offerta declinata da Petrachi che attende il rilancio dei brasiliani, almeno sulle cifre proposte 6 mesi fa. Intanto ha rifiutato l’offerta della Dinamo Mosca, facendo perdere alla Roma 10 milioni. Così scrive il Corriere Dello Sport

Di
Redazione LaViola.it