Montella, idee già chiare: sarà 4-3-3 con il regista (Bennacer). Le quattro certezze

Si partirà dal 4-3-3. Molto spagnoleggiante. Torneranno qualità e possesso palla. La Fiorentina cercherà di imporre il proprio calcio

Basta con difesa e contropiede. In alcuni momenti della gara si potrebbe passare a un 3-5-2 molto offensivo. Con i due esterni chiamati a coprire tanto campo e ad accompagnare la manovra. La vecchia Fiorentina di Montella era nata e cresciuta intorno a Pizarro. L’Aeroplanino ha fatto di tutto per convincere De Rossi. Niente. Ora l’obiettivo è Bennacer. C’è l’accordo col giocatore, serve attendere la fine della Coppa d’Africa.

Chiesa, Drago e…

Montella per il momento lavora a una Fiorentina con Federico. E l’idea è di utilizzarlo non più come esterno a tutta fascia ma come attaccante vero. L’Aeroplanino lo farà partire da sinistra. Poi: Dragowski sarà titolare. E’ stata la prima scelta del tecnico viola. Bocciato Lafont, promosso «Drago». Il vice sarà un portiere esperto. La società ha contattato Viviano. A proposito di polacchi: Montella e lo staff tecnico viola sono rimasti impressionati dall’Europeo di Zurkowski. Potenza, tecnica, senso del gol. Un gioiellino. Poi: Milenkovic centrale. Il talento serbo nella passata stagione ha giostrato quasi sempre da terzino destro. Per Montella è un centrale. Farà coppia con Pezzella che, quasi certamente, sarà confermato nel ruolo di capitano. Una mossa per convincerlo a non chiedere di essere ceduto.

Sotto esame e colpi

La prima parte del ritiro di Moena servirà a Montella per capire se c’è qualcuno che può essere rilanciato. Tre i personaggi sotto osservazione: Eysseric, Saponara e Sottil. Ma il tecnico valuterà con attenzione anche i giovani Ranieri, Vlahovic e Montiel. A Montella è già stato spiegato che la squadra verrà completata con calma. I nomi più elettrizzanti arriveranno a metà luglio.