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Organigramma, manca l’AD: il ruolo potrebbe andare a Barone. Pradè già operativo

Da ufficializzare il ruolo di Antognoni e la nomina del nuovo amministratore delegato, che potrebbe essere un uomo di fiducia di Commisso.

L’organigramma della Fiorentina è stato quasi tutto completato. La parte operativa sta già lavorando alla costruzione della squadra che verrà. Nonostante il cambio della guardia nella proprietà va registrata una effettiva velocità di manovra, anche nell’ufficialità, sia del tecnico che del direttore sportivo. C’è da ufficializzare il ruolo di Giancarlo Antognoni, al centro di tutto il nuovo disegno viola, e da battezzare l’amministratore delegato o il ceo, che dir si voglia. Sono state allontanate alcune candidature (da Gandini a Scolari) e non è escluso che l’idea del patron sia quella di metterci il suo uomo di fiducia, proprio quel Joe Barone che potrebbe trascorrere gran parte del suo tempo in Italia, proprio per seguire da vicino la situazione. Sempre che, alla fine, non la spunti quel Mr X che sarebbe stato individuato in un profilo internazionale. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

PRADE’. Il ds Pradè non sta perdendo tempo, in queste ore sono stati valutati tutti i giocatori attualmente a libro paga della Fiorentina e intanto si lavora per scremare la rosa di quei profili più funzionali. In queste ore cominceranno anche ad arrivare le prime offerte (vedi Milan e Roma per Veretout e il Napoli per Milenkovic), mentre si stanno individuando i possibili rinforzi sui cui investire. Gli identikit sono già stati tracciati. Il direttore sportivo sarà presentato con tutta probabilità la prossima settimana, dopo il 24, ovviamente alla presenza del patron Rocco Commisso, il primo ad augurargli buon lavoro nel giorno dell’ufficialità del suo arrivo.

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