L’ex difensore gigliato ha ricordato Mario Mazzoni e ha parlato in vista della trasferta del Tardini
Fabrizio Berni, ex difensore della Fiorentina, ha parlato a Lady Radio:
MAZZONI. “Ho un gran ricordo di lui: una persona che è stata importante nella mia carriera. Io arrivavo dal Castel Fiorentina e feci gli Allievi Nazionali, poi avrei dovuto giocare nella categoria Juniores e invece Mazzoni mi inserì direttamente nella Primavera. In quella Primavera c’erano anche Orlandini e Passalacqua. Lo ricordo con un bene profondo perché oltre ad averci insegnato il profondo del calcio ci ha insegnato la dedizione, il comportamento e la voglia di migliorarsi. Chi è passato da lui anche se poi non ha fatto una carriera da professionista, credo che abbia appreso molto. Una cosa che mi ricordo sempre di lui è l’orgoglio. Aveva grande fiducia in me nonostante fossi il più giovane”.
FIORENTINA-PARMA. “Mi sembra difficile retrocedere, più per i demeriti delle altre che per i meriti della Fiorentina. Vedendo la caduta libera dei viola, non so dove ci si possa fermare. Sono in calo anche quei giocatori di supporto importante come Veretout che a me piace tanto, ma nelle ultime gare non reagisce più. Il Cholito è disperso nelle nebbie. Non ho mai avuto fiducia in questa squadra, ma non pensavo potesse arrivare a questo punto. Fa veramente rattristare il cuore”.
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Redazione LaViola.it