
Il quotidiano individua quattro punti, che saranno la base dell’ennesima ripartenza: più poteri a Montella, il garante del progetto tecnico
La Nazione in edicola questa mattina tratteggia i punti della ripartenza. Dopo i giorni della rabbia, ci sarà tempo per programmare un nuovo ciclo. Cosa succederà dunque? A oggi la sintesi è questa, ricordando che quando giovedì ha parlato alla squadra Diego Della Valle ha ribadito «il coinvolgimento totale della proprietà e l’imminenza di importanti iniziative legate al patrimonio immobiliare». I punti principali in attesa del confronto di fine maggio sono quattro.
1) Grande apertura di credito nei confronti di Montella, che agli occhi della proprietà rappresenta anche una garanzia tecnica per il futuro. Un grande regista e un centravanti di spessore (oltre alla conferma di Muriel) sono stati già al centro di confronti tecnici.
2) Volontà di migliorare il gruppo, che lo stesso Montella valuterà nelle ultime cinque partite che restano.
3) Chiarezza assoluta per quanto riguarda il futuro dei giocatori più importanti, a cominciare da Chiesa, con l’impegno di reinvestire il ricavato su ricambi di valore.
4) «Ognuno dovrà assumersi le risponsabilità del proprio operato»: con queste parole si è chiuso il comunicato dell’8 aprile, quello che ha provocato le dimissioni di Pioli dopo il riferimento alla serietà e alla competenza. E a oggi nessun dirigente sembra al riparo.

Di
Redazione LaViola.it