
Il difensore argentino parla a nome della squadra, dopo una settimana che ha rivoluzionato tutto in casa Fiorentina
Il capitano della Fiorentina, German Pezzella, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport-Stadio. Eccone alcuni passaggi: «Non sono stati giorni normali, finiti con il cambio dell’allenatore. Abbiamo provato a restare concentrati sul nostro lavoro, sugli allenamenti, senza pensare ad altro. Lo abbiamo fatto fin da subito con il nuovo tecnico, per capire il più velocemente possibile quello che lui vuole da noi».
Quale la prima impressione di Montella?
«Buona. Qui a Firenze ha fatto cose importanti. Io in quegli anni non ero in Italia, ma c’erano miei connazionali, quindi l’ho seguita molto e me la ricordo. In particolare il loro bel calcio. Adesso si è trovato un gruppo già composto: cercherà di mettere in campo la sua filosofia calcistica e noi lo seguiremo, perché non c’è tempo. E’ un allenatore importante, non solo per noi, ma anche per la tifoseria che già lo conosce».
E’ dispiaciuto per la vicenda Pioli?
«Sicuro. Per me e per la squadra è stata una persona fondamentale. Mi permetto di dire questo perché ci ho parlato: l’ho ringraziato per quello che ha fatto per noi. Quando sono arrivato qui ero una persona ed un giocatore diverso rispetto a oggi. Mi considero migliore sotto tanti punti di vista, umanamente e anche sotto il profilo tecnico. Finire così è brutto, perché mi dico che si sarebbe potuto fare di più per evitare questo. Adesso però si deve guardare avanti».

Di
Redazione LaViola.it