I medici Francesco Stagno e Giorgio Galanti secondo la Procura di Firenze sarebbero responsabili della scomparsa di Davide Astori
La procura di Firenze ha chiuso le indagini sulla morte di Davide Astori. L’ex capitano della Fiorentina, trovato senza vita nella sua camera d’albergo a Udine il 4 marzo dello scorso anno. Sono accusati di omicidio colposo i due medici che hanno certificato, tra il 2014 e il 2017, l’idoneità all’attività agonistica del calciatore che prima di approdare alla Fiorentina ha giocato nella Roma e nel Cagliari: il medico della medicina sportiva di Cagliari Francesco Stagno e il collega della medicina sportiva di Careggi Giorgio Galanti.
Secondo le indagini della procura di Firenze i due medici sarebbero responsabili perché, per un concorso di cause tra loro indipendenti, avrebbero provocato il decesso di Astori. Ai due medici gli inquirenti attribuirebbero la colpa di aver violato i “protocolli cardiologici per il giudizio di idoneità allo sport agonistico”. La morte improvvisa del calciatore sarebbe stata originata da una “cardiomiopatia aritmogena diventricolare” tale da determinare il decesso improvviso di Astori. A riportarlo è l’edizione di Firenze del quotidiano Repubblica.
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Redazione LaViola.it