Bigica: “Non siamo stati squadra. Prestazione non all’altezza”

L’analisi del tecnico viola a margine della sconfitta per 1-0 contro i neroverdi

Emiliano Bigica, allenatore della Fiorentina Primavera, ha parlato al canale mediatico viola a margine della sconfitta interna col Sassuolo:

“Prestazione non all’altezza. Per noi poteva essere l’opportunità per scalare ulteriori posizioni di classifica, ma purtroppo non ne abbiamo approfittato. Il Sassuolo ha fatto un’ottima partita e noi non siamo stati bravi a essere squadra. Sembrava che non avessimo mai giocato insieme. Però possono essere partite che ti fanno crescere. Bisogna essere sempre concentrati e attenti, e a imparare a limitare i danni”.

COPPA ITALIA. “Non lo so se potevano avere qualche pensiero in più alla partita di mercoledì. Secondo me ogni stagione ha una partita che è il crocevia nel bene e nel male. A mio avviso questa lo era e gliel’ho presentata ai ragazzi così, perché poteva proiettarci a posizioni di classifica importanti. Sapendo che era una partita sporca dovevamo essere consapevoli di saper vincere anche queste, ma probabilmente ancora non siamo pronti. Lo saremo quando torneremmo ad essere squadra”.

VLAHOVIC. “Tante volte i giocatori bravi provano qualche giocata per rompere l’equilibrio. Per quanto riguarda la posizione, io non chiedo di avere posizioni  fisse ai miei attaccanti e spesso sono loro stessi che cercano di trovare una posizione di campo in cui creare pericoli agli avversari. A volte riesce altre no, ma dipende dalle sensazioni che uno ha in campo”.

INFORTUNATI. “Meli e Lakti potrebbero essere recuperabili per la gara di mercoledì, soprattutto Meli”.

ATTEGGIAMENTO. “Ho detto che non avevamo l’atteggiamento giusto. Sulle seconde palle soprattutto nel primo tempo non eravamo puntuali. Eravamo lunghi e spesso abbiamo dato la possibilità al Sassuolo di ripartire”.

INTER. “La partita con l’Inter può darci la possibilità di giocarci un altro trofeo. Paradossalmente può essere più difficile preparare una partita col Sassuolo che una cn l’Inter. Ci sarà da giocare il secondo tempo di una partita complicata contro un avversario forte. Speriamo di essere più squadra di oggi”.