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Colomba a Vi.it: “Rossi ancora non al top. Gomez? Ieri con lui in campo…”

Reggina, Parma, Bologna, Verona: sono solo alcune delle tantissime panchine su cui Franco Colomba si è seduto nella sua carriera da allenatore. Ieri sera l’ex centrocampista di Bologna ed Avellino era al Franchi per assistere da vicino alla sfida fra Fiorentina e Sampdoria.

Per un suo commento, la redazione di LaViola.it lo ha contattato: “Che Fiorentina ho visto? Molto disinvolta, manovriera, con un’identità di gioco ben precisa e con grandi qualità nei suoi elementi (Borja Valero, Rossi e Cuadrado su tutti). I viola hanno espresso una buona manovra, una squadra avvolgente che si è mossa bene per un’ora e dieci, poi c’è stato un calo, anche fisico, forse dovuto alla partita di Coppa, ed un po’ troppa leggerezza in certi atteggiamenti sul finale di gara. La Samp si è messa bene dopo 70 minuti in cui aveva espresso poco ed i viola hanno rischiata di compromettere tutto… Come lavorare da allenatore sui cali della propria squadra? Credo dipenda anche dalle caratteristiche della squadra, non si può giocare sempre con la palla fra i piedi; c’è da lavorare soprattutto su questo, certe cose vanno bene ad inizio gara, nel finale va tutelato il risultato. Rossi? Non mi sembra al top dal punto di vista fisico, dinamico, ma con la palla è il fuoriclasse di sempre che conosciamo. Questo campionato gli servirà molto dopo i due infortuni… Gomez? Sono curioso di vederlo con Rossi visto che hanno giocato poco insieme per adesso. Ieri sono passate 4-5 palla per l’area di rigore che se ci fosse stato lui… Le seconde linee? Vecino e Rebic li conosco poco, Vargas credo che sia ancora abituato ad essere protagonista e deve abituarsi al ruolo che gli è stato ritagliato in questa squadra e gioire di questo. Obiettivi viola? Deve puntare in alto la Fiorentina: Roma, Juventus e Napoli hanno un peso fisico e tecnico importante, ma i viola se la possono giocare… La situazione in casa Samp? Difficile, la società deciderà cosa fare… Fa parte del nostro mestiere.”

Autore: Guido Barucco (@guidobarucco)