Il giornalista: “Un motivo di fiducia per sabato? E’ il nome di una città: Firenze. Tocca a Pioli risolvere i problemi dell’attacco”
Ai microfoni di Lady Radio ha parlato Alberto Polverosi, collega del “Corriere dello Sport-Stadio“. Ecco le sue parole: “La Fiorentina in questo periodo merita qualcosa di più. A Bologna meritava di vincere tra le occasioni avute ed il palo. Ma è una squadra che ti lascia interdetto e ti consegna delle perplessità in attacco, che pensavamo ad inizio stagione potesse essere il reparto migliore. Il problema riguarda gli attaccanti, che sono in crisi. Simeone sbaglia le occasioni, arrivando a vuoto nella zona decisiva dell’area. Chiesa sta meglio di Simeone, ma non segna. Gerson non è un cannoniere, Pjaca è scomparso dai radar. Thereau ha fatto l’esordio di stagione ed è entrato come è entrato, lo abbiamo visto tutti. E’ un problema, perché le gare si vincono con i gol degli attaccanti, che sono in crisi. Su Mirallas come si fa ad avere fiducia? Ha fatto 6-7 gol in 3 anni. Non c’è, insomma, un giocatore a cui far affidamento per esperienza e capacità tecnica”.
“Chiesa-Simeone? Ci sono atteggiamenti e movimenti che mi lasciano un po’ dubbioso.
Pioli? Tocca a lui risolvere il problema dell’attacco. Se Bologna-Fiorentina fosse finita 0-2 nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, perché la squadra le occasioni le ha prodotte. Il tecnico deve incidere di più comunque nel dare la sveglia agli attaccanti. Deve inventarsi qualcosa”.
“Un motivo di fiducia per sabato? E’ il nome di una città: Firenze. L’unica possibilità che la Juve ha di non vincere a Firenze è proprio Firenze. Anche loro sanno che non è la solita trasferta. A Firenze la Juve poche volte l’ha portata a casa serenamente, senza qualche problema. Sulla carta non c’è confronto tra le due squadre, ma questo vale anche tra la Juve ed il resto delle formazioni del campionato.”
Di
Redazione LaViola.it