Il manager de Le Coq Sportif spiega come vengono disegnate e poi scelte le maglie indossate dai giocatori gigliati
Su La Repubblica si parla delle maglie della Fiorentina. Massimo Mazza, country manager di Le Coq Sportif, spiega il processo decisionale: “Ci confrontiamo con i giocatori, ovvio, ma è Andrea Della Valle che deve dare l’ok definitivo. Questa volta abbiamo faticato un po’ ad arrivare al via libera ma era inevitabile, soprattutto per la questione del tessuto. C’è sempre una ricerca storica intorno a certe scelte.
Parliamo coi giocatori, creiamo dei focus group di tifosi che esprimono il loro punto di vista. Sono loro che hanno scelto i pantaloncini neri. E ci hanno spinto alla scelta dei colori del calcio in costume. Poi io ho i miei suggeritori personali, cioè i tassisti, quando passo da Firenze raccolgo sempre qualche idea nuova mentre giro per la città.
Il colore da abbinare ai pantaloncini neri lo abbiamo scelto noi, e abbiamo fatto mille prove. Serviva qualcosa di caldo e alla fine eccolo qui. Fu Davide Astori a fare le prime prove. C’erano i pantaloni troppo stretti e quel bottone che dava fastidio quando stoppavi la palla di petto. Così lo abbiamo fatto sottilissimo e protetto dalla stoffa in modo da non creare problemi”.
Di
Redazione LaViola.it