
Il dirigente viola ha sottolineato che l’obiettivo di questa stagione è quello di tornare in Europa. Belle parole per Federico Chiesa e il ‘Capitano’ Astori
“Alla Fiorentina c’è un progetto iniziato lo scorso anno con la cessione dei giocatori più anziani e puntando sui più giovani. E’ stata una stagione di transizione, quest’anno speriamo di ottenere qualcosa di più importante come un piazzamento in Europa. Questa è una Fiorentina che mi ricorda la mia con Radice allenatore. Una squadra giovane, la più giovane della Serie A”. Così Giancarlo Antognoni ai microfoni di ‘Tutti convocati‘ su Radio 24.
Un connubio quello tra Antognoni, Firenze e la Fiorentina, che va avanti da una vita: “E’ vero, ho passato metà della mia vita con questa maglia. Sono molto legato a Firenze, ai fiorentini“.
Ma ci sono anche dei rimpianti: “Ho visto campioni come Passarella, Batistuta, Rui costa, Baggio giocare qui ma il rimpianto maggiore per me è quando sono andati via da Firenze per vincere qualcosa invece di vederli vincere in viola“.
Nella Fiorentina di oggi spicca un giovane giocatore come Federico Chiesa: “Lui è ben consigliato da suo padre (Enrico, ndr) ed è giusto che resti a Firenze per maturare. In futuro chissà, a oggi non si possono fare previsioni. Come ipotizzare se ci saranno altri Antognoni e altri Totti, perché il calcio è cambiato“.
Una Fiorentina che continua a crescere nel segno di Davide Astori: “Ha insegnato molto a tutti, lo ricordiamo sempre tutti. Quello che è successo è stata la cosa peggiore che mi è capitata nella mia carriera. Sono stato contento che Tomovic abbia poi dedicato il gol a Davide“.
Infine, sulla contestazione di una parte di tifosi viola ai Della Valle: “Io sono convinto che tutti uniti si va avanti. I giocatori pensano a giocare le partite ma il tifo, il sostegno, l’apporto dei tifosi e determinante, fondamentale. Speriamo che questo ci sia sempre“.

Di
Redazione LaViola.it