Il trequartista saluta Firenze e commenta la sua stagione, dall’infortunio alle scelte di Pioli.
Parla ancora così Riccardo Saponara, a Radio Bruno, prima di raggiungere la Sampdoria: “Ci tengo a ringraziare tutti, uno ad uno. E’ stato un viaggio breve ma molto intenso. Penso di non aver entusiasmato sul campo, ma nonostante questo credo di aver creato un rapporto di simbiosi con questa città, con questi colori, che rimarranno per sempre nel mio cuore. Nonostante non ci sia più Davide, so che sul campo non ho lasciato il segno ma credo di averlo fatto a livello umano. Ringrazio tutti coloro che mi hanno mandato messaggi d’affetto, questo è un arrivederci. Sicuramente”.
Cosa non ha funzionato? “Purtroppo nella stagione decisiva per me, l’anno scorso, ho avuto un infortunio più grave del previsto, e ha condizionato il mio campionato. Sul campo non sono riuscito a dimostrare le mie qualità. La condizione fisica ha stentato ad arrivare. Sono dispiaciuto, Firenze e Corvino mi hanno dato una grande opportunità, purtroppo non sono riuscito a rispettare le aspettative che c’erano su di me. Però devo girare pagina, e guardare avanti e ripartire.
Pioli? “Il mister ha fatto delle scelte tecniche e io le ho rispettate con professionalità. È il calcio, non le ho mai messe in discussione. Mi dispiace perché mi aspettavo una chance in più per ricominciare da capo con una condizione fisica buona. Ma auguro l’in bocca al lupo a lui, alla squadra e a tutta la città. Subito Samp-Fiorentina a settembre? Sarà particolare senz’altro. Ritrovarsi a giugno? Nel calcio non si sa mai…
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Redazione LaViola.it