Il calciomercato della Fiorentina sembra vivere una fase di immobilismo totale, non è così ma dopo Lafont non è arrivato più nessuno. Pioli intanto chiede rinforzi.
Il calciomercato della Fiorentina ad oggi conta due innesti: Hancko e Alban Lafont, per altro l’unico titolare. Dunque le lacune dei viola in mezzo al campo e sulla fascia (addio Badelj e assenza cronica di un esterno) restano immutate nonostante la società sapesse da tempo la situazione.
Dunque tutto fermo? No, Corvino ha in piedi più trattative ma ancora è mancato l’affondo per portare alla corte di Pioli i titolari, non proprio un dettaglio nel gioco del calcio. Di nomi in ballo ce ne sono tanti e Corvino almeno per uno può ancora attingere al budget (non è vero che la Fiorentina non ha più soldi).
Pioli da Moena chiede rinforzi, non tanto per il preliminare di fine luglio che la Fiorentina può superare anche con questi giocatori, quanto per una stagione che si preannuncia molto lunga e dispendiosa. Servono titolari e servono nel minor tempo possibile.
Intanto però arriva una buona notizia (speriamo) sull’asse Londra-Napoli con Sarri che finalmente è diventato l’allenatore del Chelsea e potrà formalizzare l’uscita di Mario Pasalic, pronto da settimane a partire prima per Firenze poi per Moena dove Pioli lo attende a braccia aperte. Lui potrà essere un titolare della nuova Fiorentina se riuscirà a togliere il posto a Benassi, ma nel mezzo del campo.
Su Pjaca la Fiorentina deve ancora capire come vuole procedere la Juventus dopo l’affare Cristiano Ronaldo. Sicuramente il croato lascerà Torino ma la Fiorentina ha posto delle condizioni economiche ben precise e se i bianconeri volessero monetizzare subito sarebbe un problema. La prossima settimana, a Mondiale finito (a proposito complimenti alla Croazia dei vari Badelj, Rebic e appunto Pjaca), Corvino allaccerà nuovamente i contatti sia con Marotta che con l’agente del calciatore per cercare di chiudere l’accordo. Intanto però la Fiorentina guarda anche ad altri nomi per evitare di ritrovarsi con un pugno di mosche in mano. Ecco dunque perché è tornato fuori Domenico Berardi ma il colpo potrebbe arrivare nuovamente dalla Francia.
Chiudiamo con il mercato in uscita. A Moena ci sono quasi più esuberi che titolari e anche per questo Pioli aspetta nuovi arrivi di primo piano. Da Saponara a Eysseric passando per Cristoforo e Maxi Olivera, tutti calciatori che prima della fine del mercato lasceranno Firenze con il francese che dovrebbe garantire una bella entrata per la Fiorentina.
Di
Francesco Zei