Corvino aspetta Pasalic e Pjaca, ma serve altro. No al regista, arriverà un mediano diverso

Il dg viola deve completare la squadra da dare a Pioli. In attesa del Chelsea per Pasalic e della Juventus per Pjaca, serve un altro centrocampista.

Monetizzare al massimo e anche di più le uscite di Eysseric, Maxi Olivera, Cristoforo, Dragowski e probabilmente Saponara, aspettare che il Chelsea ufficializzi il nuovo allenatore per chiudere con Pasalic (accordo già definito con il giocatore) e aspettare il destino mondiale della Croazia per annunciare Pjaca, d’accordo con la Juve, scrive stamani La Nazione. Tutti si aspettano una mossa da Corvino, impenetrabile per quasi tutti nella sua girandola quotidiana di telefonate; si sa che che nel frattempo il Dg viola continua a tenere caldi soprattutto i nomi di Tomas Soucek (Slavia Praga), Sander Berge (Genk) e Rodrigo Battaglia (Sporting Lisbona). Tutti e tre hanno una cifra fisica che li unisce: si avvicinano al metro e novanta, a dimostrazione che a centrocampo la Fiorentina vuole aggiungere tecnica, ma soprattutto muscoli. Addio al regista, l’obiettivo è un giocatore «coast to coast» capace di recuperi e ripartenze fra le due aree: quindi interdizione e inserimento, per intendersi un Dabo in tono maggiore soprattutto per quanto riguarda la qualità dei blitz offensivi e il peso specifico nei contrasti. (…)