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I viola di Pioli hanno ottenuto 29 punti nelle 19 gare casalinghe (8 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, 10° rendimento di Serie A), mentre in trasferta hanno raccolto 28 punti (8 vittorie, 4 pari e 7 sconfitte, 7° score del campionato). La Fiorentina chiude con una media di 1,5 punti a partita. In generale, è la 4° squadra che ha concluso più verso la porta (493 tiri: 238 nello specchio, 255 fuori), è la 2° per chilometri percorsi (media di 11,278 a partita), la 6° per pali/traverse colpiti (13, altrettanti quelli subiti), 8° per corner calciati (108).
La squadra viola è stata la più giovane del campionato per età media insieme al Milan (24,8 anni), e dopo i rossoneri ha schierato più volte la formazione iniziale più giovane. Sono 11 i gol dei subentrati dalla panchina: nessuno ha segnato come le riserve gigliate entrate a gara in corso, nonostante tutto. Stefano Pioli ha utilizzato 27 giocatori in campionato, e 15 marcatori diversi sono andati a segno: solo Udinese e Benevento hanno mandato in gol più giocatori.
Per quanto riguarda i singoli, Simeone è stato l’unico giocatore presente in tutte e 38 le partite: in 3171 minuti ha segnato 14 gol (senza rigori) e fornito 3 assist, con 88 tiri totali (45 in porta, 43 fuori) e 65 occasioni create. Secondo miglior marcatore in Serie A è Veretout, con 8 gol (più 2 in coppa Italia) e 2 assist, uniti a 10 ammonizioni e 1 espulsione. Quindi Federico Chiesa con 6 reti (e 9 assist), Benassi e Thereau con 5 reti (e rispettivamente 2 e 4 assist), 4 gol Babacar, 2 Gil Dias e Badelj, 1 centro per Biraghi, Eysseric, Sanchez, Dabo, Pezzella, Hugo e Davide Astori. Il più ammonito è stato Pezzella con 12 gialli, mentre un rosso a testa Veretout, Sportiello, Dabo, Milenkovic e Badelj.
Badelj è il giocatore che ha corso in media di più (11,56 km a partita, 5° del campionato), seguito da Veretout (media 11,24 km a gara) e Biraghi (media 11,07 km a partita). Per minutaggio, il più utilizzato è stato Veretout (3413 minuti), seguito da Sportiello (3407′), Chiesa (3193′), Simeone (3171′), Biraghi (3169′) e Pezzella (3186′). Oltre ai giovani (Lo Faso con 43′ e Zekhnini con 14′), e a Dragowski (237′), il meno utilizzato da Pioli è stato Cristoforo (289′), seguito da Maxi Olivera (443′). Poi Falcinelli e Dabo (arrivati a gennaio, 492′ e 633′) ed Eysseric (761′ spalmati in 21 presenze).
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
																	 
														
Di
Marco Pecorini