
Piccola piccola Fiorentina, che fa quasi tenerezza nella sua povertà tecnica messa sul campo per la sua ultima disastrosa performance. Così scrive La Repubblica. Per gli amanti dell’underground c’è Cristoforo, e c’è anche Maxi Olivera fuori ruolo, poi c’è perfino Dragowski, quello che basta tirare ed esulti di sicuro (ma anche Sportiello non è che avesse brillato). Il fatto che Pioli sia costretto a piazzare Maxi Olivera centrale la dice lunga. C’era Hristov in panchina: giovane talento della Primavera. Invece il tecnico manda dentro un ragazzo che già fatica a giocare nel suo ruolo di esterno sinistro e lo mette a fare il centrale.
Gattuso si frega le mani e il Milan si diverte da matti, umiliando Pioli e i suoi, i ragazzi figli del progetto plusvalenza. Beh, tutto era cominciato a San Siro con una Fiorentina in divenire e tutto finisce a San Siro con una Fiorentina da dimenticare. E pensare che Cristoforo è stato buttato dentro per l’emergenza ma anche perché la società vuole trovare estimatori. Niente. Il solito pianto. Come gli altri. E che vuoi dire a Maxi Olivera fuori ruolo? Ti aspetti magie? E Saponara? Reattivo come la Lazzi per Incisa quando arranca su un falsopiano. Ma come si fa? Qualcuno si sarà chiesto come è stato possibile incassare 120 milioni e spenderne 80 così? Vabbè, è finita.
E questi ragazzi hanno fatto anche belle cose, anzi, meravigliose, come reagire col cuore alla sofferenza più grande. Per cui alla fine non ha nemmeno senso stare qui a dire cosa sia questa Fiorentina. Tutti lo hanno capito, forse perfino quelli che l’hanno costruita, che non a caso sono stati invitati dalla proprietà a spendere un po’ meglio i soldi.

Di
Redazione LaViola.it