
Ciccio Baiano, presente alla Notte Viola al Reale, evento organizzato dalla Culligan, ha parlato ai cronisti presenti, tra cui LaViola.it, del momento viola: “Nel girone di ritorno ci si aspettava molto di più, perché l’andata è stata fantastica. Si sapeva che la Fiorentina non poteva reggere quel passo lì, ma c’è stato un crollo fisico e mentale della squadra. Può capitare, ma si poteva fare di più. Le responsabilità sono condivise. Quando non ci sono risultati è facile attaccarsi alla condizione fisica, ma è vero però che ora la Fiorentina corre molto meno. Quando sono calati di condizione i giocatori cardine la Fiorentina è calata. All’inizio ci ha fatto sognare Kalinic, poi è calato anche lui. Ma non si era mai fermato, aveva bisogno di rifiatare per due-tre giornate di riposo. Fare a meno di lui però non era facile. Anche la difesa, che all’inizio dava garanzie, poi ha avuto problemi. Il cambio di modulo a gennaio non ha aiutato. Bernardeschi? Ha fatto un grandissimo lavoro, ma non avendo mai fatto quel ruolo si è adattato bene, ma alla lunga ha pagato. Rivoluzione il prossimo anno? Non credo che questa squadra debba essere rivoluzionata. Ha fatto negli ultimi anni campionati strepitosi, nelle sue possibilità. Bisognerebbe inserire 2-3 giocatori che possono far fare il salto di categoria. Miglior giocatore della stagione? Bisognerebbe dividerla: per la prima parte direi Kalinic e Borja Valero, per la seconda parte Ilicic”.

Di
Niccolò Misul