
L’ammonizione di Udine farà saltare a Federico Chiesa il palcoscenico dell’Olimpico, ma non gli ha sicuramente fatto perdere valore. Anzi. Se il trend degli ultimi dieci mesi fosse soltanto confermato, alla fine della stagione Chiesa potrebbe sfondare il muro dei 70 milioni di euro. Così scrive La Nazione. Da giugno 2017 ad oggi, Chiesa ha visto crescere il valore del suo cartellino in maniera esponenziale. Lo certifica il CIES, l’osservatorio sul calcio europeo. Il salto di Federico dal giugno 2017 è impressionante. A quella data, il CIES propone un valore di 9,5 milioni di euro. Il grafico poi segnala un’impennata pazzesca. La seconda parte del 2017 di FC25 è stata incredibile: superata rapidamente quota 30, poi 40 e infine anche 50. A gennaio 2018 il punto più alto: 65,1 milioni, sette volte tanto quello di giugno.
Da quel momento – vale a dire negli ultimi tre mesi – Chiesa ha avuto una flessione (2 gol da dicembre) e l’indicatore è diventato di… decrescita: oggi il CIES dice che Chiesa vale 52 milioni, comunque cinque volte tanto rispetto all’inizio della stagione. Lo stesso valore di Chiesa viene fatto registrare da Alisson: il portiere brasiliano a giugno portava addosso un cartellino di 4,8 milioni, ora di 52,6, sempre in crescita. Costa tantissimo (48,3) anche Lorenzo Pellegrini. Pazzesco il boom di Under (35,5): da gennaio, ha fatto +70,7%. Negativo invece il quadro di Schick.

Di
Redazione LaViola.it