
Si sofferma su Milan Badelj La Nazione. Si è preso la responsabilità della Fiorentina dopo la scomparsa di Astori. Ha provato a trasformarsi lui in uno dei punti di riferimento della squadra, guidandola verso il muro del pianto per rendere omaggio al capitano, e trascinandola come un padre in campo. L’aspetto umano dimostrato dal croato ha sorpreso molti, non compagni, staff e dirigenti viola. Il suo futuro è ancora da scrivere. Adesso sarà impegnato con la nazionale croata, poi tornerà a Firenze per provare a portare la Fiorentina oltre le difficoltà ed il dolore. I dirigenti viola aspettano solo un suo eventuale segnale, senza pressione alcuna. Poi arriverà il tempo delle decisioni.

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Redazione LaViola.it