
Come riporta il Corriere dello Sport Stadio, Mattia Destro si rimette al centro dell’attacco del Bologna. Stop & go dopo la panchina di Napoli, Donadoni sembra intenzionato a puntare su di lui in vista del derby dell’Appennino, domani contro la Fiorentina. Non è stata una punizione, ma una scelta tecnica, quella del San Paolo. Destro, che nelle ultime 10 partite ha segnato 5 gol, affronta una Fiorentina contro cui in carriera ha segnato 2 reti, mai col Bologna, però. Una ai tempi della Roma, l’altra con la maglia del Milan.
Destro quest’anno ha giocato 18 partite sulle 22 a disposizione, per 13 volte è partito titolare, cinque volte (l’ultima a Napoli) è entrato a partita in corso, per quattro volte non si è nemmeno alzato dalla panchina. La presenza di Palacio un po’ lo ha aiutato, un po’ gli ha inevitabilmente tolto spazio. Donadoni, rispetto all’anno scorso, ha un’alternativa che prima non aveva. Rodrigo non ha avuto una settimana semplice e non è al 100% della condizione. L’assenza di Verdi potrebbe favorire il debutto in rossoblù di Orsolini. Con due ali pure come appunto il suo concittadino Orsolini e Di Francesco, Destro potrebbe trovarsi nelle condizioni migliori per fare il suo mestiere. Ma la storia recente dimostra che i compagni d’attacco contano il giusto. Cioè poco. Se Destro fa il Destro, il Bologna prende un altro passo. Se non lo fa, si deve arrangiare come può e come sa.

Di
Redazione LaViola.it