
Contro l’Inter arriva un pareggio agguantato nel recupero e i viola portano a otto i risultati utili consecutivi. A onor del vero la Fiorentina avrebbe meritato qualcosa in più del pareggio (che sta stretto) per impegno, abnegazione, mentalità e spirito di sacrificio.
Invece, contro l’Inter la differenza l’ha fatta un grande attaccante come Icardi che ha avuto una sola palla gol e l’ha sfruttata al meglio. Nella Fiorentina, invece, Simeone e Thereau arrivano più volte al tiro ma senza mai segnare. Viola che giocano un primo tempo a ritmi elevati, non aspettano l’avversario come contro il Milan.
Tanti tiri in porta ma nessun gol con l’Inter che in pratica è rimasta a guardare. Nella ripresa il tema non cambia ma i viola pagano a caro prezzo l’unica azione gol nerazzurra e l’errore della difesa su Icardi. Poi, nel recupero il bell’assist di Eysseric per Simeone che questa volta non sbaglia. Fiorentina brava a credere nel riprendere il risultato fino alla fine.
SPORTIELLO: VOTO 6. Nella prima parte di gara chiamato in causa in un paio di occasioni, ma ordinaria amministrazione. Sul tiro di testa di Icardi ci mette una mano ma non basta.
LAURINI: VOTO 6. Dalla sua parte gioca un certo Perisic e la sfida è di quelle difficili. Lo controlla con naturalezza e preziosità. Scende anche spesso sulla fascia per diversi cross dentro l’area dell’Inter.
PEZZELLA: VOTO 6.5. Si alterna con Astori su Icardi ma non solo. Gioca con la giusta personalità e tranquillità.
ASTORI: VOTO 6.5. Entra subito in partita con un paio d’interventi precisi e energici. Più che positiva la sua prestazione. Anche lui diffidato, salterà la Sampdoria
BIRAGHI: VOTO 5.5. Davanti si ritrova Cancelo e le possibilità di scendere sulla fascia non sono molte ma nel secondo tempo perde Icardi, anche se non doveva essere il suo uomo, sul gol dell’Inter. Cerca di farsi perdonare con una bella punizione dal limite ma trova la sua parata di Handanovic.
BENASSI: VOTO 6.5. Non appariscente ma il suo lavoro di cucitura sulla mediana e di sostegno all’attacco è importante. Nella ripresa prova a dare ancora il suo contributo ma cala..
BABACAR: VOTO 6. Entra al 24’st al posto di Benassi. Ci prova in rovesciata ma anche lui trova un super Handanovic.
BADELJ: VOTO 6.5. Gioca a fasi alterne, non riesce a trovare il giusto ritmo ma recupera tanti palloni. Cresce nel secondo tempo. Nel secondo tempo si ritrova solo in mezzo all’area dell’Inter ma sbaglia completamente il colpo di testa.
VERETOUT: VOTO 6.5. Nel primo tempo sono state più le imprecisioni nelle due fasi di gioco che le cose positive. Nella ripresa torna sui suoi normali standard. Diffidato, salterà la trasferta di Genova contro la Sampdoria.
GIL DIAS: VOTO 6. Entra al 40’st al posto di Veretout
CHIESA: VOTO 6.5. È quello che crea maggior pericoli alla retroguardia nerazzurra. Santon non lo ferma, meglio Skriniar. Sfiora il gol in almeno due conclusioni da fuori area.
SIMEONE: VOTO 7. Pronti via e subito due occasioni gol non sfruttate dall’argentino. Non si risparmia, corre su tutto il fronte d’attacco e ci prova in ogni occasione. Fine il primo tempo in affanno fisico. Ci crede fino alla fine e nel recupero trova il meritato gol del pari
THEREAU: VOTO 5. Incredibile l’errore commesso al 14’, scivola si rialza e può fare tutto solo davanti ad Handanovic…spara alto sopra la traversa. Per il resto della gara non entra mai in partita.
EYSSERIC: VOTO 6.5. Entra al 17’st al posto di Thereau. Un bel lancio a smarcare Chiesa in area. Suo l’assist per il gol di Simeone.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 6.5. Nessun cambio di formazione e Fiorentina che parte subito forte, con il giusto atteggiamento. La squadra fa la partita, ci crede fino alla fine e il pari contro l’Inter sta stretto.

Di
Gianni Ceccarelli