
Il tecnico, confermando le sensazioni della vigilia, ha puntato sugli stessi uomini di sempre. L’unica eccezione (obbligata) stava nella presenza di Eysseric, al posto di Thereau. Tra i più attesi, l’ex Nizza, è stato poco più di un fantasma. Ha qualità, e si vede, ma trotterella su ritmi ancora totalmente inadeguati al calcio italiano. Figuriamoci contro una squadra come quella di Nicola. Affamata di punti e decisa a giocarsi la vita su ogni maledetto pallone.

Di
Redazione LaViola.it