
Terza vittoria consecutiva e la Fiorentina continua a salire in classifica. Un risultato netto, rotondo, dove i viola potevano segnare più gol se fossero stati più cinici e pratici, anche se inizialmente la squadra di Pioli ha incontrato qualche difficoltà. Col passare dei minuti i gigliati hanno conquistato metri, campo, e poi sono arrivati i meritati gol. E pensare che la partita per la Fiorentina, con l’infortunio di Thereau, non era iniziata bene. Ma prima il gol dell’ex Benassi e poi la rete di Simeone (primo gol al Franchi) hanno messo ko il Torino, prima del terzo gol di Babacar su calcio di rigore. E adesso la trasferta di Crotone. Per centrare la quarta vittoria consecutiva.
SPORTIELLO: VOTO 6. Nel primo tempo sbaglia due rinvii che rischiano di costare caro alla Fiorentina. Si ripete anche nel secondo tempo. Mai impegnato seriamente dal Torino
LAURINI: VOTO 6.5. Nel primo tempo deve limitare Niang e ci riesce abbastanza bene, nella ripresa si ritrova Berenguer. Bravo a salvare sul secondo palo su N’Koulou.
GASPAR: VOTO S.V. Entra al 33’st al posto di Laurini.
PEZZELLA: VOTO 6.5. Con Astori si alterna nella marcatura di Sadiq e Ljajic. Al 12’st salva in tuffo, dentro l’area piccola, prima che la palla arrivi a Niang.
ASTORI: VOTO 6. Perde Niang a inizio secondo tempo, lo salva la traversa. Per il resto una gara positiva.
BIRAGHI: VOTO 6. Con Iago Falque davanti si limita a non superare troppe volte la linea di metà campo. Nella ripresa avanza il proprio raggio d’azione.
BADELJ: VOTO 6.5. Non in gran serata, nel primo tempo perde tre palloni, davanti alla difesa e a centrocampo, che innescano l’attacco del Torino. Si riprende molto bene nel secondo tempo, dettando nel migliore dei modi i tempi alla squadra.
VERETOUT: VOTO 6. Meno attivo e brillante di altre gare ma utile alla squadra.
BENASSI: VOTO 8. Contro la sua ex squadra segna un gol molto importante e suo l’assist a Simeone per il 2-0 viola. Nel mezzo gioca una gran partita, di qualità e quantità. Preziosi i suoi inserimenti centrali come il dinamismo sulla linea mediana.
CHIESA: VOTO 7. Al 22’ ha l’occasione di segnare ma arriva sul primo paolo di testa con un attimo di ritardo. Come sempre non si risparmia e il duello con Barreca è di quelli veri. A inizio secondo tempo Pioli lo sposta a sinistra. Nel giorno del suo 20 compleanno va più volte vicino al gol con tiri da fuori area, come al 17’st, ma trova sempre Sirigu a dirgli di no. Si conquista il calcio di rigore e porta Barreca all’espulsione.
THEREAU: VOTO S.V. La sua gara dura appena 18 minuti, costretto a uscire per un infortunio muscolare.
EYSSERIC: VOTO 6. Entra al 18’pt al posto di Thereau, si fa notare al 10’st per un pregevole tiro dal limite terminato sopra la traversa. Nel finale gioca più palloni in maniera prolifica.
SIMEONE: VOTO 7. Corre e lotta per tutto il fronte d’attacco e ripiega in difesa sui calci d’angolo. Non ha tante palle gol giocabili ma serve una gran palla a Benassi per il gol viola. Nella ripresa segna un gran bel gol, con tiro in contro balzo dal limite dell’area.
BABACAR: VOTO 6.5. Entra al 27’st al posto di Simeone. Due minuti e realizza il calcio di rigore che Chiesa aveva conquistato. Pochi minuti dopo, invece di servire Chiesa solo davanti alla porta, cerca il gol da fuori area.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 7. Ripropone per la terza gara consecutiva la stessa formazione e il 4-3-3 ma dopo 18 minuti è costretto a cambiare Thereau per infortunio ma la sua squadra riesce a prendere le misure al Torino e col passare dei minuti conquistare una vittoria più che meritata. Alla vigilia i granata erano considerati più forti, alla fine lo è stata la Fiorentina.

Di
Gianni Ceccarelli