
- Anche questa volta l’importante era vincere e alla fine la Fiorentina contro il Benevento ha conquistato i tre punti. Primo tempo non esaltante quello della squadra di Pioli ma giocare contro una squadra che forse si giocava le ultime possibilità di cambiare la sua negativa stagione non era facile. Col passare dei minuti, e subito dopo il gol del vantaggio di Benassi, la Fiorentina ha guadagnato metri e preso il controllo della gara. Viola bravi nel secondo tempo a concretizzare le azioni create e chiudere la partita. Tre punti importanti per iniziare al meglio il proprio tour de force, che alla fine potrebbe dare alla Fiorentina una classifica ( e con la vittoria contro il Chievo Verona poteva già esserla) estremamente importante e probabilmente inaspettata. Per proseguire su questa strada ora c’è da ripetersi mercoledì al Franchi contro il Torino.
SPORTIELLO: VOTO 6. Primo tempo poco impegnato, al 36’ viene salvato dal palo colpito da un gran tiro di Cataldi da fuori area.
LAURINI: VOTO 6. Gara attenta e precisa su Letizia. Spinge meno di altre volte ma bene nella fase difensiva.
PEZZELLA: VOTO 6.5. Ancora una prestazione positiva del centrale argentino, in fase difensiva e d’impostazione di gioco. Nel primo tempo va vicino anche al gol ma sbaglia il colpo di testa in mezzo all’area dei campani.
ASTORI: VOTO 6.5. Controlla e ferma con disinvoltura un ex viola come Iemmello, rispetto ad altre gare cura maggiormente la fase difensiva.
BIRAGHI: VOTO 6. Colpisce il palo con una gran bella punizione dall’estrema fascia destra, copre la fascia con la giusta personalità.
VERETOUT: VOTO 6.5. Consueta gara di dinamismo e tanta corsa, lotta come sempre su molti palloni. Suo l’assist per il gol di Babacar a inizio ripresa.
CRISTOFORO: VOTO S.V. Entra al 37’st al posto di Veretout
BADELJ: VOTO 6.5. Cerca di dare ordine al centrocampo viola e appena trova lo spunto giusto cerca di far ripartire velocemente il gioco della Fiorentina.
BENASSI: VOTO 7. Dopo sette minuti vince un doppio rimpallo verso la porta avversaria ma invece di servire i ‘solitari’ Simeone o Thereau preferisce il tiro da fuori area senza fortuna. Al 18’, ben servito da Simeone, non sbaglia e segna il suo primo gol in maglia viola. E’ ormai evidente che sulla linea mediana riesce a rendere meglio, anche nella fase offensiva.
CHIESA: VOTO 6. Esterno nel 4-3-3, non si accende molto. Quando ci riesce, però, diventa pericoloso. Suo il break decisivo, e il relativo assist, per Babacar che ha poi conquistato il calcio di rigore.
LO FASO: VOTO 6.5. Entra al 25’st al posto di Chiesa. Esordio in maglia viola per l’ex giocatore del Palermo. Gran tiro da fuori area che termina di poco alto sopra la traversa.
SIMEONE: VOTO 6. Bravo a girarsi a metà area e servire l’accorrente Benassi per il vantaggio viola. Ha altre due occasioni per far segnare i compagni ma preferisce la conclusione solitaria. Non rientra in campo all’inizio del secondo tempo per scelta tecnica.
BABACAR: VOTO 7.5. Entra al 1’st al posto di Simeone. Alla prima occasione segna sfruttando al meglio un assist di Veretout all’interno dell’area piccola del Benevento. Al 20’ conquista il calcio di rigore, poi trasformato da Thereau.
THEREAU: VOTO 6.5. Parte a sinistra ma poi si sposta spesso al centro o dietro la prima punta. Sfiora il gol in un paio di occasioni, lo trova nella ripresa quando trasforma il calcio di rigore conquistato da Babacar. Al 50’st sbaglia clamorosamente solo solo davanti a Brignoli il 4-0 finale.
ALL.: STEFANO PIOLI: VOTO 6.5. Schiera la Fiorentina col 4-3-3 per dare maggior equilibrio alla squadra nelle due fasi di gioco. Dopo una fase iniziale un po’ altalenante la squadra ha preso il controllo del match e da quel momento ha rischiato poco o nulla. Una Fiorentina che deve migliorare nella intensità di gioco, nella coralità della manovra, ma che col passare della partita dimostra di essere sempre più in crescita.

Di
Gianni Ceccarelli