Non vestiva la maglia della Fiorentina dal 28 maggio scorso, dal 2-2 interno contro il Pescara. Quando andò anche a segno. 137 giorni dopo, riecco Riccardo Saponara. Di nuovo in campo con la Prima Squadra, dopo l’intervento in artroscopia alla caviglia al termine della passata stagione.
Un ingresso non facile, al Bentegodi contro il Chievo: minuto 56, un risultato da recuperare e una condizione fisica ancora non ottimale. Qualche spunto interessante, per il numero 8 viola, ma i tempi migliori sono lontani. Come normale che sia, visto il lungo periodo ai box. Il primo obiettivo era farlo scendere in campo all’esordio di campionato a San Siro, poi contro il Verona dopo la prima sosta: la prima presenza è invece arrivata il 1 ottobre. Adesso, il nuovo step è quello di vederlo protagonista, integrato negli schemi di Pioli, a Udine tra quindici giorni.
Già, perché nella testa di tutti Saponara dovrebbe essere il trequartista titolare dietro a Simeone. E’ l’idea di Corvino che sull’ex Empoli investì molto sei mesi fa, ed è anche la convinzione di Stefano Pioli. Dopo i mesi passati a lavorare a parte, anche lontano dal gruppo, ecco il momento di ‘Ricky The Magic’. Una sosta che sarà importante soprattutto per lui, dopo i primi minuti insieme alla squadra. Un rientro importante per la Fiorentina, anche se il cammino da fare è ancora tanto. Per Saponara e per tutta la squadra.

Di
Marco Pecorini