
Parla così Stefano Pioli in conferenza stampa, dal Bentegodi: “Abbiamo fatto troppi errori per portare a casa un risultato positivo. Errore soprattutto a livello mentale, dopo il gol nostro, di pensare che la partita fosse diventata più facile. Non abbiamo giocato più ai nostri ritmi, e abbiamo pagato. Uno stop che non ci voleva, perché la squadra era in crescita. Ma questo può rientrare nel nostro percorso di crescita. Centrocampo a due? Oggi non sono state le posizioni a mandarci in difficoltà, ma siamo stati poco aggressivi, abbiamo concesso spazio sugli esterni. Dopo 7 partite, con la sosta, farò le valutazioni necessarie. La sconfitta di oggi è pesante per come è venuta, non abbiamo giocato da Fiorentina. È la 4° sconfitta, ma ci darà spunti per lavorare durante la sosta. Cercheremo di sfruttarla al meglio, e mettere in campo una prestazione diversa già contro l’Udinese.
L’approccio non poteva essere migliore, l’abbiamo sbloccata subito. C’erano tutti i presupposti per continuare bene. Poi ci siamo abbassati troppo e concesso troppo. Se si prende sempre gol vuol dire che per vincere dobbiamo segnare tanto. Ma nelle ultime partite avevamo fatto una fase difensiva migliore, oggi invece abbiamo concesso tanto. Dovevamo essere più organizzati e intensi. Serve pazienza? La prestazione di oggi va in controtendenza, è stata la peggiore di quest’ultimo periodo, non siamo stati squadra dall’inizio alla fine dal punto di vista mentale. Per noi è un anno di ricostruzione, un ciclo che sta ricominciando. Ma sappiamo che possiamo far meglio di quanto fatto oggi: lo abbiamo dimostrato”.

Di
Marco Pecorini