
Sulle pagine del Corriere Fiorentino si parla anche dell’ex viola Massimo Gobbi. Pare che fosse l’anima di quella Fiorentina così diversa dall’attuale, una squadra con le ambizioni altissime che solo a pensarci oggi si viene colti da irrefrenabile tristezza. Organizzava graditissimi ritrovi nella sua casa in Sardegna e ricuciva rapporti non sempre facili nello spogliatoio. Segnava poco, m come si fa a dimenticarsi il primo gol? Fu la rete del vantaggio contro la Juve a Torino, nello storico 3 a 2 finale. Se fosse stato per lui non se ne sarebbe mai andato, solo che a Mihajlovic proprio non piaceva e allora eccolo partire nel 2010, prima per 5 anni a Parma, poi a ritrovare i vecchi amici nel Chievo.

Di
Redazione LaViola.it