
Così Stefano Pioli in conferenza stampa dall’Allianz Stadium: “Laurini è uscito per un problema al polpaccio. Peccato per la sconfitta, la prestazione c’è stata, siamo stati in gara per 95′. Dobbiamo tornare a Firenze con la consapevolezza che stiamo crescendo. Se pensiamo ad un mese fa, alla prima partita a San Siro, ora siamo più squadra, più compatti ed equilibrati. Abbiamo più soluzioni. Chiaro che quando giochi a questi livelli gli errori devono essere al minimo, e oggi c’è stato in difesa. Mandzukic è un giocatore molto forte, nella situazione del gol non eravamo posizionati bene in 2 difensori su 3. Laurini ha accusato una contrattura a fine primo tempo, ha provato ma non ce l’ha fatta. È entrato Gaspar, che aveva fatto bene. Non è questo il momento di dare responsabilità ad un solo giocatore.
Se facciamo questo tipo di prestazioni faremo risultati. Abbiamo commesso qualche errore, e nella costruzione ci vogliono più soluzioni per il compagno. Ma da questa prestazione si riparte per crescere ancora. Abbiamo dato continuità alle nostre prestazioni, anche se non possiamo essere soddisfatti per il risultato. Siamo stati bravi a restare in partita fino alla fine. Ora dobbiamo insistere, pensare a recuperare energie: domenica troviamo un avversario fortissimo, ma dobbiamo cercare di essere tosti anche noi. Bernardeschi? Ci siamo salutati a fine gara, ma in concreto non è mai stato un mio giocatore. Mi concentro sui miei, stanno confermando di avere buoni numeri. Confermo quanto detto ieri: questa squadra mi piace e mi piace allenarla”.

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Redazione LaViola.it