
La scelta di Federico Bernardeschi ha sorpreso anche Marcos Alonso. Lo spagnolo, ex compagno in viola del neo juventino, continua a documentarsi su quanto succede in Serie A e in particolare alla Fiorentina. «Mi sembra che stiano andando via tutti» ha iniziato con un sorriso un po’ amaro anche se non ha voluto approfondire il concetto. «Perché sta succedendo tutto questo? Colpa dei Della Valle? Non lo so, ma alla Fiorentina auguro il meglio: lì sono stato bene e ho buoni ricordi. Della città, dei compagni, di tutti». Così riporta Il Corriere dello Sport – Stadio.
Alonso ha lasciato Firenze la scorsa estate, chiamato da Conte al Chelsea («sono contento della mia scelta: a Londra mi sono trovato subito bene e in più abbiamo vinto il campionato al primo tentativo. Non potevo davvero chiedere di più. Spero adesso di togliermi altre soddisfazioni»), mentre in queste settimane la strada che porta lontano dalla Toscana l’hanno imboccata alcuni suoi ex compagni: Bernardeschi, Borja Valero e Vecino. Dei tre il trasferimento che lo ha più sorpreso è quello del talento di Carrara: «Quando aveva firmato il rinnovo aveva detto che non sarebbe mai andato alla Juventus (sorride, ndr)… Vedete, nel calcio non si può mai dire mai. Era già successo con Neto, ma il trasferimento di Bernardeschi ha fatto ancora più rumore. Adesso non so quanto bene gli vorranno quando tornerà a Firenze… Avrà l’opportunità di indossare una maglia sicuramente importante e di vincere dei titoli. I dirigenti bianconeri hanno concluso un ottimo affare perché hanno preso un grande giocatore: lo ha dimostrato anche agli Europei Under 21. Federico farà tanta strada con la Juve e con la Nazionale. Cosa avrei risposto io se mi avesse cercato la Juve? Quando ti vuole una delle squadre più vincenti d’Italia e d’Europa è complicato rifiutare».
Sabato Alonso riabbraccerà l’ex compagno Borja Valero, adesso all’Inter: «E’ un… pensatore, uno che conosce bene la Serie A e che a certi livelli fa comodo. La sua dote migliore è quella di sapersi adattare alla squadra nella quale viene inserito perché ha una notevole intelligenza calcistica. Arrivato a Firenze non ha avuto bisogno di tempo e si è inserito subito alla perfezione nel calcio italiano. Per questo ritengo che non avrà difficoltà a fare lo stesso con l’Inter». E a proposito di Inter, proprio il club nerazzurro ha rischiato di portargli via quel Conte del quale Alonso si è calcisticamente innamorato: «Con lui c’è stata intesa fin dal primo momento. E’ uno che ti fa lavorare tanto, ma ti mette in condizione di far bene. Per quel che mi riguarda, mi sta utilizzando più avanzato rispetto al passato e avere l’opportunità di segnare e di servire assist ai compagni per me è molto gratificante».

Di
Redazione LaViola.it