
Si è messo in luce Federico Chiesa alla prima apparizione in amichevole della nuova stagione. Il giocatore più atteso, più rappresentativo della nuova Fiorentina targata Pioli. Contro il Bari almeno due conclusioni a rete, una di sinistro che ha sfiorato il gol ma che ha trovato il portiere Micai a dire di no. Belle e interessanti anche le due percussioni in area. Quarantacinque minuti intensi per Federico Chiesa, che non si è risparmiato, ha cercato di essere utile alla squadra e di trovare soluzioni personali. Per lui anche una novità tattica rispetto a Sousa, che lo faceva giocare a tutta fascia fino ad essere quasi terzino. Pioli invece lo fa partire più avanti, consentendogli di accentrarsi molto e giocare tra le linee, come faceva Bernardeschi. Così riporta La Nazione.

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Redazione LaViola.it