
Ai microfoni di Radio Blu è intervenuto David Endt, ex giocatore e team manager dell’Ajax: “Grot? È un giocatore molto forte fisicamente, con dei piedi non molto raffinati, ma è una forza della natura. Gioca prima punta, può posizionarsi anche sull’esterno oppure da trequartista, ma ha la stoffa per diventare un grande centravanti. Penso però che abbia ancora da imparare. È un altro passo andare in Italia, anche in Serie B o Serie C. Ci vuole coraggio e grande mentalità. Penso che per lui sarebbe meglio rimanere un altro anno qui in Olanda, anche in prestito dalla Fiorentina. È troppo presto per lui per andare in Serie A. L’ho visto giocare due settimane fa ai playout: lui non ha potuto dare una mano alla squadra, perché è ancora troppo giovane per far questo”.
Diks? Mi aspettavo molto di più da lui quando si è trasferito alla Fiorentina. Il talento c’è. Tuttavia, quando è tornato in Olanda per la seconda parte del campionato non ha giocato così tanto, e questo è un segnale preoccupante. Non me l’aspettavo: pensavo che con l’esperienza italiana sarebbe diventato un giocatore più maturo e di grande aiuto per il Vitesse. Invece non ha mai trovato un posto fisso da titolare, che invece occupava stabilmente prima di trasferirsi a Firenze”.

Di
Redazione LaViola.it