Campo e contratto, i dubbi di Bernardeschi. Frecciate e silenzi

Gioca o non gioca? Firma o non firma? Ha superato il momento di rabbia vissuto a Reggio Emilia oppure è ancora ferito per le critiche alla squadra e… per quella panchina, l’ultima, che sicuramente bruciava? Federico Bernardeschi è sicuramente il più atteso per la partita di oggi. E’ lui l’arma vincente della Fiorentina e lo ha dimostrato tante volte. Quattordici centri stagionali e cinque passaggi vincenti tra Coppe e campionato, unico viola a segno in tutte e tre le competizioni giocate. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

Ora Firenze gli chiede questa firma sul contratto che Pantaleo Corvino gli ha sottoposto. Cinque anni ancora, per un totale di 25 milioni di euro lordi. Il massimo secondo i tetti prefissati dai fratelli Della Valle. Bernardeschi non ha più detto una sola parola. E sta tacendo anche il suo procuratore. Un silenzio rumoroso? Si fanno mille illazioni. Ogni tanto passa inquietante il nome dell’Inter. E non è il solo, pure quello della Juve e del Chelsea.

Ma oggi giocherà? Una cosa è sicura: Firenze vuole il suo campioncino in campo. Non è infortunato. Le parole di Sousa hanno ufficializzato la sua presenza. Dunque se non dovesse essere schierato dal primo minuto (come è successo domenica scorsa con il Sassuolo) la motivazione sarebbe solo tecnica.