Articolo del tifoso: Non facciamoci del male

Abbiamo ascoltato troppo a lungo giudizi approssimati, dai quali, però, il tifoso attinge tutte quelle infondate paure per sfogare la sua rabbia inibita. Nulla vieta di farlo, ma, dovremmo sottolineare, soltanto i tifosi posseggono tale diritto ed altre fonti dovrebbero restare oggettive, senza, come fanno a volte, ravvivarne le fiamme già divampanti.

Ogni commento astioso riguardante i Della Valle, Corvino, Sousa, la Fiorentina in generale è arrivato ad un punto morto. Certo, società, giocatori e allenatore hanno sbagliato, però il tifoso, il tifoso vero, non dovrebbe fingersi contabile o addirittura visionario disilluso della sua squadra del cuore. Poi, perché non ci facciamo mai un mea culpa a Firenze? Perché vogliamo smettere di sognare? Perché? Tutti esperti dell’operato altrui.

Se questa società ha bisogno d’appoggio, d’un appoggio reale, allora diamoglielo. Non come tutte le volte quando qualsiasi cosa va bene, allora urliamo allo stadio: “Forza viola alè!”; e quando qualsiasi cosa va male: “Buffoni!”. Chi ci dice che non stiano preparando un progetto stratosferico, col quale portare il club sopra vette elevate. Tanto che abbiamo da perdere, almeno se dovesse essere l’opposto, avremmo veramente qualcosa su cui protestare, invece così parliamo soltanto al vento.

La Fiorentina è una fede per chi non l’abbia ancora compreso, una passione senza confini. Ovviamente resta normale preoccuparsi per ciò a cui teniamo, mentre, al contrario, viene ingigantendosi la morbosità attraverso cui oggi arriviamo a ragionamenti opachi e frettolosi.

Insomma, non facciamoci del male.

di MANU95