
Christian Amoroso, ex viola e oggi allenatore in Serie D, ha parlato a Radio Blu delle celebrazioni per i 90 anni della Fiorentina che lo hanno visto protagonista nella giornata di domenica: “E’ stata una bella festa, bene organizzata e l’occasione di incontrare di nuovo tanti vecchi compagni. Appena abbiamo sfilato sotto la Fiesole e mi è tornato in mente il ’98, quando vincemmo quattro partite di fila in avvio di campionato. Ci scaldavamo sotto la Fiesole, c’era grande entusiasmo. Non ci scaldavamo, stavamo volando. Terim? Mi ha colpito, mi ha preso da parte e si ricordava perfettamente le 10 partite con cui aprimmo il campionato. Si ricordava cose che io non ricordavo, davvero impressionante. Come allenatore era già molto avanti, all’epoca si lavorava molto con i pesi, mentre lui lavorava senza pesi, tutto a carico naturale.”
Sulla Fiorentina di oggi: “Io non credo che la Fiorentina con le qualità che ha debba fare le guerre, ma puntare sul possesso palla, far abbassare la squadra avversaria per poi finalizzare. Secondo me è giusto quello che sta facendo Sousa. Un po’ di coltello tra i denti aiuta sempre, ma questa è una squadra che non ha quelle qualità. E’ una parte del gioco che ci si deve impegnare a tirare fuori, ma se hai le qualità della Fiorentina non è semplice”
Sulla contestazione dei tifosi: “Si sa che il tifo viola è molto esigente, quest’anno la Fiorentina ha fatto un po’ meno, ma in qualche stagione ha fatto di più di cosa ci si aspettava. Il tifoso fiorentino deve tenersi stretta questa proprietà, che è molto intelligente e solida, una proprietà che guarda al dettaglio e dunque non è giusto contestarla, bisogna tenersela stretta. Stesso discorso per Sousa, è un tecnico molto preparato e un grande allenatore, io me lo terrei stretto. Se poi si vuole un altro tipo di squadra si deve cercare qualcos’altro.”
Su Bernardeschi: “Vederlo dal vivo mi ha impressionato, si mette sempre bene con il corpo, vede la porta, ha grande fisicità. Se la Fiorentina vuole provare a fare qualcosa di più deve trattenerlo. Su di lui e su Chiesa si può provare a costruire una Fiorentina ambiziosa. La sostituzione e le polemiche del pubblico? Non c’era il bisogno dei fischi, Sousa pensava spostando più avanti Borja Valero di portare un miglioramento alla squadra, poi so che tante volte è stato sostituito. Comunque credo che Bernardeschi abbia la possibilità di fare una grande carriera, spero la faccia nella Fiorentina. Chiaro che devono aumentare anche le ambizioni della Fiorentina, altrimenti potrebbe partire.”

Di
Redazione LaViola.it