Con Badelj torna Vecino. Staffetta Ilicic-Bernardeschi

CONTRO l’Atalanta per ritrovare se stessi, per ritrovare quella che era la Fiorentina, per dare un senso concreto alle ultime dodici partite del campionato. Sousa non sembra avere intenzione di rivoluzionare la squadra. Anzi. Con tutta probabilità si affiderà al solito gruppo di titolari. Di sicuro non potrà contare su Saponara, out per squalifica, ma recupera Vecino (che non aveva giocato contro il Torino per scontare la giornata di squalifica) e in extremis Bernardeschi e Ilicic. Il primo per tutta la settimana, causa un trauma distorsivo alla caviglia, si è allenato a parte fino a ieri quando ha svolto la rifinitura assieme ai compagni. Lo sloveno, invece, era tornato in gruppo venerdì. Sul loro utilizzo Sousa deciderà questa mattina ma non è da escludere anche una staffetta tra entrambi, visto che nessuno dei due è certamente al meglio della condizione.

Fiorentina, quindi, che si presenterà all’Atleti azzurri d’Italia col classico 3-4-2-1 di Sousa con Tatarusanu in porta, linea difensiva formata da Sanchez sull’out di destra (attenzione alla opzione Salcedo, visto che ultimamente il colombiano è apparso in riserva di energie), al centro Gonzalo Rodriguez e Astori, linea di centrocampo formata da Chiesa, Badelj, Vecino e Maxi Olivera, mentre sulla linea d’attacco Borja Valero e uno tra Ilicic e Bernardeschi (difficile dire chi sia favorito) dietro a Nikola Kalinic. Come sempre con Sousa attenzioni alle sorprese. Perché se la gara si giocherà principalmente a centrocampo, in casa viola c’è da fermare un giocatore come Papu Gomez, ma non solo, e quindi dovrà essere migliorata la fase difensiva. Anche per non continuare a prendere gol, come accaduto nelle ultime partite.