
Così Luca Calamai ai microfoni di Radio Blu: “Non c’è niente di mezzo pieno dopo questa sconfitta. Responsabilità? Le metto in ordine gerarchico. La proprietà, che è la maggior responsabile perché rappresenta il pater familias, si è mossa troppo tardi: non si ingaggia un direttore sportivo a maggio, hanno necessità di programmare meglio. Corvino è arrivato tardi, però poteva fare meglio. La faccia di Sousa è stata esplicativa fin dal primo giorno di ritiro di un malessere che aveva dentro e che inevitabilmente ha trasmesso alla squadra. Infine, tutti i giocatori sono responsabili. Vivono troppo bene a Firenze: se ci sono problemi la colpa è sempre della proprietà o dell’allenatore, mai della squadra. Ma che responsabilità hanno i Della Valle e anche Sousa per gli errori commessi, non solo ieri ma anche per tutto il campionato, da giocatori esperti?”
“Ora bomba liberi tutti, ne salverei 4-5 e poi si cambia tutto. Con il progetto stadio, con un nuovo allenatore e con le facce sorridenti di Bernardeschi e Chiesa in primo piano. E’ un gruppo vecchio, un gruppo stanco, un gruppo triste. Berna e Chiesa sembrano giocare in un’altra squadra, considerando la voglia e la fame che ci mettono, rispetto ai vari Badelj, Ilicic ecc”.

Di
Redazione LaViola.it