 
																												
														
														
													I viola devono recuperare il terreno perso in queste prime 15 giornate di campionato: la zona Europa è distante ben otto lunghezze
Come scrive il Corriere dello Sport, l’obiettivo della Fiorentina è già stato individuato per il nuovo anno: recuperare il terreno perso in queste quindici giornate di campionato in un avvio di stagione per nessuno pieno di impegni come per la squadra viola che, playoff di Conference League in più, ha disputato ben ventitré partite dal 14 agosto (Fiorentina-Cremonese) al 13 novembre (Milan-Fiorentina).
Sono cinque i punti in meno rispetto allo stesso periodo nel campionato scorso (allora erano stati 24, oggi sono 19) e sono quattro le posizioni perse in classifica sempre nel raffronto: allora davanti erano andate più piano e 24 punti, frutto di 8 vittorie, erano stati sufficienti a Biraghi e compagni per prendersi il sesto posto in piena zona Europa, mentre adesso quella stessa zona è distante ben otto lunghezze. Che poche non sono. Per riuscirci alla squadra di Italiano serviranno più fattori, ma due in particolare: aumentare i gol all’attivo (i 18 della Fiorentina rappresentano il decimo attacco) e cercare di ridurre quelli al passivo (con 20, quella viola è 11esima nel conto delle difese meno battute).
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it