Le idee tattiche su cui sta lavorando Iachini: 4-3-1-2. Ribery o Castro alle spalle delle punte. Coppie di esterni bassi obbligate
Avere più spinta corale, più fantasia, in un certo senso anche più eleganza. Questi sono gli obiettivi della virata tattica su cui ha lavorato e lavorerà ancora prima della gara col Brescia il tecnico viola Beppe Iachini. Come riporta La Nazione la nuova Fiorentina passerà in pianta stabile al 4-3-1-2. Ribery e Castrovilli saranno l’uno dietro le punte. Ma serve trovare il massimo equilibrio.
DIETRO. Sarà un cambiamento netto soprattutto per la difesa, che dal 14 settembre in poi (terza di campionato, pareggio contro la Juventus) ha sempre giocato a 3. Stabilito che Milenkovic e Pezzella sarebbero titolari al centro, le attitudini di Lirola si accoppiano meglio con la presenza sull’altra fascia di Igor, che ha dimostrato di essere funzionale anche come centrosinistra nell’assetto a tre. Al contrario, se a destra dovesse giocare Caceres, Dalbert è favorito sulla corsia opposta. L’obiettivo è quello di avere un esterno basso che sappia spingere, assegnando all’altro interprete opposto compiti di copertura anche in situazioni di emergenza. Rodaggio in allenamento anche per Milenkovic e Pezzella stessi, essendo diversi i movimenti nella linea a 4 rispetto a quelli della difesa a 3.
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Redazione LaViola.it