Facciamo un piccolo tuffo nel passato, per ricordare una delle serate più belle della recente storia della Fiorentina. Il 27 ottobre del 1999, quindi 18 anni fa, la Fiorentina espugnò Wembley in una partita memorabile vinta per 1-0 contro l’Arsenal in Champions League (conquistando il passaggio alla fase successiva). Notte magica anche per i gregari, con Rossitto, che ripagò Trapattoni della fiducia di schierarlo in campo al cospetto dei mostri sacri dell’Arsenal. Poi ci pensò Batistuta, con un destro terrificante (forse uno dei gol più belli in maglia viola) ad incenerire Seaman. Nel finale un monumentale Francesco Toldo parò l’impossibile, anche un tiro di Kanu da pochi passi. L’attaccante rimase di stucco.
Il Tabellino:
Arsenal (4-4-2): Seaman, Dixon (29′ st Suker), Keown, Adams, Winterburn, Parlour (12′ st Ljungberg), Vieira, Petit (15′ st Vivas), Overmars, Bergkamp, Kanu. (13 Manninger, 14 Henry, 16 Silvinho, 29 Upson). Allenatore: Arsene Wenger.
Fiorentina (3-4-1-2): Toldo, Pierini, Firicano, Repka, Di Livio, Rossitto, Cois (1′ st Adani), Heinrich, Rui Costa, Batistuta, Chiesa. (12 Taglialatela, 7 Amor, 8 Mijatovic, 15 Okon, 18 Balbo, 21 Bressan). Allenatore: Giovanni Trapattoni.
Arbitro: Michel (Slovacchia) – Assistenti: Bartos (Slovacchia), Balko (Slovacchia) Quarto Uomo: Stredak (Slovacchia)
Angoli: 9-0 per l’Arsenal
Recupero: 1′ e 4′
Ammoniti: Batistuta, Parlour, Repka, Adams, Rui Costa, Petit, Rossitto
Spettatori: 73.000
Il gol di Batistuta:
La straordinaria parata di Toldo:
Di
Redazione LaViola.it